La tempesta della scorsa settimana sembra a Matteo ormai un lontano ricordo. Dopo un paio di interi giorni rinchiuso in cabina, Matteo è stato ben felice di tornare ai remi. La temperatura interna ha raggiunto i 45 gradi, ma fortunatamente Matteo è riuscito a dormire un po’ ed essere così pronto a tornare alla sua sfida.

Negli ultimi giorni la sua media giornaliera è aumentata. Ha raggiunto acque tranquille e ha pulito la parte di scafo sommerso. Durante il week end è stato raggiunto da altri delfini e continua ad avvistare uccelli, il che fa impressione se si considera che è a 1500km dalla terra più vicina (Cape Verde).

Questa settimana Matteo spera di giungere ad un punto importante, la metà del percorso. Ufficialmente la metà strada viene considerata al raggiungimento della longitudine 40 gradi ovest.

Un altro modo per misurare la metà strada è quando Matteo avrà meno della metà della linea retta da remare, ovvero quando gli rimarranno 1227 NM da percorrere. Poiché Matteo non procede mai in linea diretta lungo la via più breve a causa delle correnti e delle condizioni meteo, non potrà mai sapere quando avrà remato la metà del tragitto finché non finirà la competizione, pertanto considererà di essere a metà strada quando passerà la longitudine 40 gradi ovest.

Questi sono alcune cose che Matteo ha fatto da quando è partito ad oggi:

Matteo ha lavato lo scafo della barca due volte, ciò significa due immersioni (è rimasto attaccato alla barca con una cima di sicurezza e ha usato una scaletta per uscire dall’acqua. Nonostante siano tornate le temperature basse per tutti, Matteo è ad una temperatura di circa 30°C e ha finora già usato 15 flaconi di crema solare. Da quando è partito ha mangiato 155 porzioni di cibi disidratati congelati combinati con snack e bruciato circa 186.000 calorie (l’equivalente di 366 Big Mac’s o 1476 bicchieri di vino in 30 giorni!)

D’altronde avevamo previsto che avrebbe bruciato 250.000 calorie attraverso tutto questo remare fino ad oggi.